MICRO Soluzioni per Grandi Progetti: questo è ciò che contraddistingue EUR.EX.MA che, dal 1999, si dedica alla ricerca e allo sviluppo di impianti di estrusione da laboratorio su misura.
“Il nostro obbiettivo è quello di aiutare i nostri clienti a trovare le soluzioni migliori per le loro esigenze grazie all’innovazione continua e alla passione che abbiamo per la ricerca – afferma Luca Lepori, CEO di EUR.EX.MA – Realizziamo e supportiamo le idee dei reparti R&D a partire da modelli da banco per centri di ricerca, fino a progetti di linee pilota che simulano la produzione industriale. Ogni macchina è un laboratorio in miniatura dove vengono sviluppate nuove idee e progetti in base ad ogni esigenza.”
In oltre 25 anni di attività, EUR.EX.MA ha fornito in tutto il mondo più di 500 impianti chiavi in mano a un'ampia gamma di clienti, dalle grandi aziende multinazionali ai laboratori di ricerca. In particolare, le partnership con il mondo accademico sono state fondamentali per lo sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili che, solo negli ultimi 5 anni, hanno dato vita a oltre 40 impianti per l’attuazione di numerose ricerche e brevetti.
Un esempio emblematico di questa sinergia è rappresentato dai progetti MATRECO, FOREST-COMP e 3DBIOCOMED condotti dall'Università della Calabria in collaborazione con numerosi altri centri e aziende del settore, come Centro Ricerche FIAT (Stellantis), ENEA, COSMOB, ADLER Spa e Zeta Lab. UniCal ha richiesto ad EUR.EX.MA la realizzazione di macchinari specifici per testare biopolimeri e composti termoplastici innovativi rinforzati con fibre naturali, come ginestra e cellulosa, per applicazioni nell’automotive, trasporti, arredamento e packaging.
L'impegno nel promuovere la ricerca si è esteso anche all'Università di Torino, dove i nostri impianti sono diventati veri e propri laboratori didattici per formare giovani talenti, creando un ponte tra il mondo accademico e quello industriale. Qui, l’esplorazione scientifica si integra con le esigenze del mercato, permettendo lo sviluppo di diversi tesi magistrali in Ingegneria dei Materiali e progetti di ricerca di dottorato. Basti citare la pubblicazione sulla rivista internazionale Polymer Composites dello studio che si è posto come obiettivo il miglioramento delle proprietà meccaniche e barriera di film estrusi usando biopoliammidi rinforzati con nanoclay. (Link Articolo - 2019)
Grazie a questi progetti e a molti altri, EUR.EX.MA si è distinta per la sua attenzione all’ambiente e per la ricerca di soluzioni alternative sostenibili per l’industria della plastica. Nel 2022, infatti, entra a far parte di Syncro Group condividendo l’ambizioso progetto #ZEROWASTE che si pone come obiettivo di ridurre gli scarti post industriali e i consumi energetici. Ciò permette ai suoi clienti di scegliere fra un’ampia gamma di prodotti complementari da parte di tutte le aziende del gruppo - Syncro, Plantech-CST, Plasmac, AceLabs e SBDry aprendo e chiudendo così il circolo della Circular Economy.
